Entro aprile l’approvazione della convenzione da parte dei 117 Comuni (oppure scatterà il commissariamento regionale). Bando da 120 mln €, con Sidigas principale gestore. Intanto, Tar su Torino 3

E’ atteso entro l’anno il bando per la distribuzione gas nell’Atem Avellino, una gara da 120 milioni € che riguarda 117 Comuni. Entro aprile è infatti attesa la convocazione dell’assemblea chiamata ad approvare la convenzione e se non si raggiungerà il quorum il Comune di Avellino (al momento guidato dal commissario prefettizio Giuseppe Priolo, in attesa delle elezioni di maggio) ha fatto sapere che farà intervenire la Regione Campania per la nomina di un commissario ad acta. Il principale operatore nell’Atem è Sidigas. Intanto, sposandoci in Piemonte il Tar ha giudicato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse il ricorso di Italgas contro il bando dell’Atem Torino 3. La società contestava vari profili di illegittimità, tra cui il mancato invio della documentazione all’ARERA. Il Tribunale piemontese ha però ricordato che il Comune di Pinerolo con un provvedimento del maggio 2016 “rimasto completamente inoppugnato” ha di fatto “congelato” la procedura ristretta proprio “in attesa delle determinazioni da parte dell’Autorità di settore”. Con ciò di fatto “recependo le stesse istanze della società Italgas in senso satisfattivo per la posizione sostanziale azionata in giudizio, al fine di apportare gli indispensabili adeguamenti e/o aggiornamenti agli atti di gara anche sotto il profilo della fondamentale definizione del criterio di calcolo per il rimborso a carico dell’aggiudicatario del valore degli impianti nei confronti del gestore uscente, nonché del correlato regime tariffario applicabile”. Il Tribunale aggiunge poi che “trattandosi nel caso di specie di procedura ristretta, diversamente dal caso deciso con sentenza n. 698/2018 di questo Tribunale, la legge di gara sarà completata solamente con l’invio delle lettere di invito agli operatori economici che avranno presentato la richiesta di invito, la quale dovrà contenere in tale sede tutte le informazioni mancanti nella fase di prequalifica”. QE, 4-4-2019