Altro rinvio di un anno – Seconda proroga per la gara per il servizio di distribuzione gas nell’ambito territoriale minimo (Atem) di Verona 2: dopo il primo rinvio di un anno stabilito a giugno 2017, il termine per la presentazione delle offerte slitta di un altro anno dal 30 giugno 2018 al 30 giugno 2019 e l’avvio indicativo della gestione al 1° gennaio 2020. L’avviso è stato pubblicato sull’ultimo numero del supplemento gare della Gazzetta Ufficiale Ue.   Staffetta Quotidiana, 24-04-18

Lucca approva la scissione In vista della vendita dei clienti. Intanto ennesimo rinvio (di un anno) per la gara gas Verona 2 – Passo avanti del piano di Lucca verso la vendita dei circa 50.000 clienti di Gesam Gas & Luce. Il Consiglio Comunale ha infatti approvato ieri il progetto di scissione asimmetrica di Gesam, in base al quale i soci di minoranza Toscana Energia e Comune di Capannori non avranno partecipazioni nelle società scisse (Lucca Holding acquisirà le attività concernenti cimiteri, illuminazione e riscaldamento), ma in cambio aumenteranno le loro quote in Gesam, che a seguito di una modifica statutaria assumerà il nome di Gesam Reti e Servizi.Al termine dell’operazione, la quota in Gesam di Lucca Holding (controllata dal Comune di Lucca) scenderà dal 59,69 al 56,71%, mentre quella di Toscana Energia salirà dal 40 al 42,96% e quella di Capannori dallo 0,31 allo 0,33%. Il progetto deve essere ora approvata da tutti e tre i soci.La delibera sulla scissione di Gesam è stata approvata dalla sola maggioranza di centrosinistra. Voto negativo è arrivato invece da tutte le opposizioni, con Forza Italia che ha annunciato l’intenzione di presentare segnalazioni ad Anac e Arera contro il provvedimento e SìAmo Lucca che ha accusato la Giunta di indebolire Gesam in vista della gara per la gestione della distribuzione gas, facendo gli interessi di Toscana Energia.

E a proposito di gare gas, è da registrare un quarto rinvio per il bando Verona 2. L’Atem scaligero ha annunciato oggi con un avviso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Ue un nuovo slittamento del termine per le offerte, inizialmente fissato al 30 aprile 2017, subito dopo spostato al 30 giugno dello stesso anno e poi rinviato di 12 mesi al 30 giugno 2018. Adesso la scadenza è slittata di un altro anno al 30 giugno 2019, con termine per l’affidamento di primo impianto al 1° giugno 2020.    Quotidiano Energia, 24-04-18