Italgas e le principali utility quotate pronte all’impugnazione. Tra i nodi: opex/x-factor, coefficiente Beta, contatori, Sardegna

La delibera Arera 570/2019 sul quinto periodo regolatorio 2020/2025 nella distribuzione/misura gas sta per essere impugnata al Tar.

A quanto appreso da QE, ad agire dovrebbero essere Italgas e le principali utility quotate, probabilmente con Anigas (che in questi giorni sta valutando il sostegno alle associate) e Utilitalia ad adiuvandum.  Tra l’altro, proprio oggi il presidente di A2A e di Utilitalia Giovanni Valotti, intervenendo all’evento Top Utility a Milano, ha annunciato per “la prossima settimana” un ricorso contro una delibera dell’Autorità, senza però specificare quale. I principali nodi contestati sarebbero i costi operativi riconosciuti e l’x-facor (che subito dopo la pubblicazione della delibera avevano impattato pesantemente sui titoli in Borsa di Italgas, A2A, Hera e Iren). Ma anche il coefficiente Beta del WACC confermato a 0,439 per la distribuzione e soprattutto equiparato alla misura, nonché le modalità di sostituzione dei contatori.  Infine, il nodo della perequazione tariffaria della Sardegna limitato a 3 anni, tema particolarmente caro a Italgas. Carlo Maciocco – QE, 20-2-2020