Possibili modifiche per l’energia nel ddl Isole Minori: la commissione Bilancio ha approvato la creazione di un piano per lo sviluppo delle energie rinnovabili e la commissione Industria propone specifiche disposizioni per smart grid, banda ultra larga e mobilità sostenibile.

Il disegno di legge quadro per lo sviluppo delle isole minori (A.S. 497) attualmente in discussione al Senato (v. Staffetta 12/09) dovrebbe arrivare oggi in Aula: ieri hanno ricevuto il parere della commissione Industria le proposte di modifica della commissione Bilancio e adesso manca il via libera definitivo della commissione Ambiente, commissione referente.

La X commissione ha dato parere favorevole alla Legge quadro ma invita a valutare l’opportunità di introdurre specifiche disposizioni finalizzate al alla realizzazione di reti intelligenti di distribuzione dell’energia elettrica volta ad incrementare la produzione da fonti energetiche rinnovabili e la promozione di interventi per l’efficienza energetica del patrimonio immobiliare pubblico e privato. La commissione ha chiesto inoltre di incrementare il Fondo di sviluppo delle isole minori per finanziare gli interventi volti a realizzare servizi di telecomunicazioni su banda ultra larga, favorire la mobilità sostenibile, individuando inoltre quelle che il parere chiama “forme di fiscalità di sviluppo, con particolare riguardo alla creazione di nuove aziende sostenibili o di attività d’impresa sociali”. La commissione Bilancio ha approvato, con riformulazione, l’emendamento 18.100 che prevede che le regioni territorialmente competenti predispongano un piano per promuovere la realizzazione di impianti di produzione e distribuzione di energia da fonti rinnovabili per le isole minori, di concerto, si specifica, con la Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio competente per territorio.  STAFFETTA 9 ottobre 2018