Per la delibera ANAC che impone l’esternalizzazione dei lavori
“Lo smantellamento delle aziende partecipate che operano nella distribuzione elettrica e del gas sarebbe un duro colpo per l’occupazione, la qualità del lavoro e la qualità dei servizi per i cittadini.
Eppure, è quanto prevede l’interpretazione che ha dato l’ANAC al comma 1 dell’articolo 177 del Codice Appalti, che obbliga le aziende pubbliche e private che hanno avuto servizi in concessione ad esternalizzare l’80% dei lavori”. Lo ha dichiarato Nora Garofalo della segretaria generale della FEMCA-Cisl. “L’interpretazione fornita, se confermata – ha sottolineato – si tradurrebbe in una immediata perdita occupazionale, pari a migliaia di posti a rischio nonostante l’applicazione della clausola sociale, con il calo della qualità del lavoro e con pesanti ripercussioni sulla qualità dei servizi offerti ai cittadini. Chiediamo al MiSE – ha concluso Garofalo – di intervenire subito e con chiarezza, provvedendo ad escludere dall’applicazione dell’articolo le aziende di distribuzione elettriche e del gas, come già avvenuto per il sistema idrico”.STAFFETTA 17 ottobre 2018